La diffusione di internet ha notevolmente cambiato la vita di tutti, per la maggior parte in modo positivo, un po’ meno per coloro che in maniera morbosa preferiscono sostituire le relazioni virtuali, sia che siano delle semplici amicizie che delle vere e proprie relazioni, con quelle reali.

Lo sviluppo progressivo dei social ha contribuito ad incrementare questo moderno sistema di comunicazione ed il rischio di veder maturare una vera e propria dipendenza diventa sempre più alto.

Aumenta il tempo che si trascorre davanti al computer , il desiderio di continuare fa dimenticare quello preventivato, il potersi nascondere dietro un monitor è un chiaro segno di fuga dalla realtà, si possono simulare delle relazioni, senza alcun impegno, molti sono coloro che vivono più relazioni contemporaneamente.

La chat affascina per la possibilità di mostrare lati della propria personalità che non trovano riscontri visivi, non di rado molti mentono sulla propria identità, sulle caratteristiche fisiche, sull’età o sullo stato civile.

Ed è proprio questa sensazione piacevole di libertà, con persone che vivono a migliaia di chilometri di distanza, che invoglia a trascorrere molte ore sul computer, per scambiarsi comunicazioni e per la maggior parte delle volte condividere emozioni, ed evita di tuffarsi nella vita reale, che magari non è poi così ideale.

Il soggetto che si rifugia a vivere in questo mondo virtuale, nasconde seri problemi nell’affrontare ed intrattenere delle relazioni affettive, nel tempo matura un’assoluta mancanza di consapevolezza.

Spesso ricorre a bugie per motivare tutte le ore che lo tengono impegnato o lo fa di notte o al lavoro, senza la sua dose di connessione si sente perso, manifesta repentini sbalzi d’umore, diventa nervoso, irritabile, depresso se non per ultimo minaccioso.

Manifesta la propria fragilità ed il morboso attaccamento all’unico mezzo che gli permette di dar sollievo al peso delle sue emozioni negative, ed allo stesso tempo si sente in colpa ed impotente.

Gli aspetti psicopatologici diventano man mano sempre più gravi, vive in uno stato particolare di distacco e di confusione schiavo di una ossessione che decide i ritmi della sua giornata, trascorre molto del suo tempo alla ricerca di nuovi contatti, trascurando la famiglia, lo studio o il lavoro. Per informazioni su problemi psicologici c’è la possibilità di contattare per una consulenza psicologica online professionale la Dott.ssa Castelletti tramite sito web Studio Psicologo Verona.