La pelle sensibile è spesso soggetta ad arrossamenti, in presenza di sbalzi di temperatura, o stando a contatto con l’aria inquinata tende a diventare più secca, presenta delle desquamazioni, inizia a tirare e a dare un fastidioso prurito o addirittura delle dermatiti da contatto.
Se per la detersione occorre prediligere prodotti delicati e proteggerla con creme lenitive e fortificati, un’attenzione particolare va riservata anche ai cosmetici che solitamente si usano.
Meglio optare per quelli contenenti ingredienti naturali, sostituendoli a quelli classici, che frequentemente danneggiano il primo strato della pelle, esponendo al rischio più o meno grave di indesiderate reazioni allergiche.
I preparati di bellezza a base vegetale, ossia aventi come elementi caratterizzanti piante ed erbe, spesso arricchiti da minerali, composti vitaminici ed antiossidanti, usano dei pigmenti naturali per creare le varie colorazioni, assicurano un make up impeccabile, senza creare problemi alla pelle
Tra le sostanze potenzialmente nocive ci sono i conservanti, tra cui kathon e parabeni, oltre al nichel, responsabile delle allergie più diffuse, presente in mascara, ombretti ed eyeliner, anche le profumazioni e la lanolina è uno dei principali componenti delle creme per viso e corpo e che regala un piacere sensoriale, possono essere responsabili di sfoghi cutanei.
Prima di acquista un cosmetico è bene leggere l’INCI, ovvero la lista degli ingredienti, scegliendo quello che ne contiene meno, spesso sulla confezione di un prodotto si trova la scritta anallergico, che non va confusa con ipoallergenico.
Mentre la prima indica che si è usata una formulazione in grado di ridurre i rischi di allergia, nella seconda si intende solo l’uso delle sostanze con minor possibilità allergiche a livello cutaneo ed una buona tollerabilità anche in caso di cute particolarmente reattiva.
Per altre risorse a tema trucchi e make up vi suggeriamo Trucchi.com, il portale dove trovare indicazioni trucchi e consigli come i seguenti sul mondo femminile:
Balsamo labbra: che cos’è, a cosa serve, come scegliere quello giusto